Passeggiata nel centro storico di Pigna, antica roccaforte della Casa di Savoia, lungo strade tortuose e vicoli bui decorate da portali in ardesia del Rinascimento, fino alla chiesa parrocchiale imponente, che ospita un polittico superba del 1500, raffigurante San Michele. Poi si procede alla cappella campestre di San Bernardo, dove nel 1482 il pittore itinerante Giovanni Canavesio eseguì un ciclo maestoso di affreschi, dedicati alla Passione e Morte di Cristo (ingresso a pagamento € 35,00 a gruppo). Salendo lungo un’antica mulattiera (variazione del livello a circa 200 metri) si raggiunge Castelvittorio, un antica fortezza genovese, dove si può ammirare la chiesa barocca di Santo Stefano e la porta medievale, godendo di una splendida vista sulla valle.
Una traversata tutta in discesa! Il monte Bignone, che sfiora i 1300 m, sovrasta la città di Sanremo e offre uno splendido panorama sulle valli dell’entroterra. Un tempo era il punto di arrivo della funivia che partiva dalla città. Oggi di quest’ importante opera degli anni 30 restano purtroppo solo alcuni locali in disuso. Sulla cima, le mura di un antico castellaro testimoniano una frequentazione antica dei liguri intemeli. Con un sentiero, a tratti ripido si scende fino al colle, dove si imbocca una vecchia pista sterrata, che offre una bella vista sulle Alpi liguri fino a Perinaldo. Questo paese abbarbicato su una cresta, ha dato i natali all’astronomo Gian Domenico Cassini. Oggi vi si coltiva un particolare varietà carciofo senza spine (Presidio Slow Food ). Attraversato il centro storico, si segue un breve viottolo asfaltato, poco frequentato, fino a dominare dall’alto il pittoresco borgo di Dolceacqua, dove si scende con un’antica mulattiera. L’affascinante villaggio è fra i più caratteristici della Riviera, impreziosito delle vestigia del Castello dei Doria, dai tipici “carruggi” liguri e dal ponte, un vero gioiello che fu ritratto da Claude Monet. Oltre a visitare il paese, su prenotazione, al “Visionarium” si puà assistere a una splendida proiezione di immagini 3D sul territorio, assaggiare le “michette”, un dolce tradizionale e degustare un buon bicchiere di vino rossese, il doc del posto.
Il tour ci permette di godere di splendidi paesaggi dell’entroterra della Liguria e per visitare alcuni dei villaggi che una volta erano governati dalla famiglia Doria potente di Genova. Inizio della passeggiata su una strada sterrata lungo il torrente Nervia, salita verso l’antica cappella del Convento di San Bernardo e zona panoramica, poi giù per Dolceacqua e visita di questo suggestivo borgo medievale. Dopo una vecchia strada sterrata, si sale al crinale e quindi si raggiunge una strada asfaltata che porta a Perinaldo, poi giù per Apricale e da lì si segue la valle di Isolabona.
Camminiamo lungo la passeggiata a mare fino al Capo Ampelio, poi su al centro storico e visitiamo monumenti dalla fine del Medioevo e il periodo barocco. Poi seguiamo il “Beodo” , affiancato da palme mediterranei alla Via dei Colli, che offre viste panoramiche sulla costa e la vicina Costa Azzurra.Scendendo verso la Via Romana, affiancata da eleganti ville del XIX secolo, scopriamo alcuni siti dipinti da Claude Monet nel 1884 e alcuni giardini nascosti nel cuore della città.
Se vi viene voglia di un tuffo in mare c’è la possibilità di un’ampia scelta fra vaste spiagge e mare azzurro. Lo sbocco naturale della val Nervia è la spiaggia di Camporosso Mare, nota per la sua vastità e per essere da alcuni anni sempre “Bandiera Blu d’Europa”.
Il litorale attrezzato di Vallecrosia è caratterizzato da numerose e ampie insenature che permettono di mantenere la privacy vista la loro ampiezza e per un gioco di correnti l’acqua qui è sempre cristallina.
La naturale continuazione di Vallecrosia è Bordighera con le sue spiagge rinomate e amate per la trasparenza delle acque e per alcuni arenili sabbiosi. Da anni riceve la “Bandiera Blu d’Europa” per l’acqua pulita.
Se avete voglia di una breve passeggiata a ridosso del mare potete decidere di andare a Ventimiglia, alle calandre, un luogo incantevole che si aprirà davanti ai vostri occhi e che vi ricompenserà per la passeggiata a cui vi ha costretto. La spiaggia è completamente sabbiosa, un po’ selvaggia, e il fondale marino degrada lentamente ed è anch’esso sabbioso, a misura di bambino e l’acqua trasparente. Si ha l’impressione di essere in una località tropicale.
Se invece avete voglia di associare a un bagno in acque cristalline una visita culturale non potete far a meno di andare ai Balzi Rossi; lì c’è la possibilità di visitare il Museo Preistorico con ritrovamenti dell’età paleolitica.
Oltrepassato il confine ci si trova nella raffinata Mentone, con la lunga passeggiata a mare e le rinomate spiagge, il casinò e la città vecchia da cui si gode un indimenticabile panorama, sia di giorno che di sera.
Per chi ama i mercati o è alla ricerca dell’occasione della sua vita non può mancare di far tappa al mercato del giovedì a Bordighera o a quello del venerdì a Ventimiglia, famosi entrambi per la ricca scelta di merci esposte e per i prodotti del territorio.